Coriandoli 22 [927]

Koriandoli22
Due maschere della tradizione veneziana, una allegra ed una triste, ottenute girando di 180 gradi le pezze colorate.

Revisione del testo 11 settembre 2021 ore 12:00 Revisione delle immagini: 11 settembre 2021 – Per i ragazzi grandicelli.

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8rino

Il torinese Ottorino Gola faceva l’otorinolaringoiatra. La parola è formata come segue:

oto: dal greco antico: oùs, otòs che significa “orecchio

rino: da rhis, rhinòs che vuol dire “naso

laringo: dal greco λάρυγξ   ossia “voragine, laringe

iatra: dal gr. ἰατρός «medico»

Ottorino Gola, una volta, fu intervistato da un canale televisivo e pronunciò una offesa gravissima contro l’ Ordine dei Medici.

Il Gazzettino pubblicò: L’ otorinolaringoiatra di Torino, Ottorino Gola, ha definito l’Ordine dei Medici come una ‘associazione a delinquere’.

Il giorno dopo, Il Gazzettino pubblicò: “L’Ordine dei Medici ha detto che l’ otorinolaringoiatra di Torino Ottorino Gola deve scusarsi e rimangiarsi le offese se vuol rimanere iscritto all’ Ordini dei Medici stesso, perché, tutto sommato, è medico anche lui.

Ultima novità: mentre stiamo andando a stampare il nostro quotidiano, ci giunge notizia che Ottorino l’ha ringoiata.” (Questa non è farina del mio sacco: l’ho letta in qualche parte quando a guidare la nazionale di calcio, se ricordo bene, c’era Ottorino Barassi)

Ottorino di Torino aveva una lampada per otoscopia con specchio frontale e con luce niente male (incorporata). Quando doveva esaminare l’ orecchio di un paziente, accendeva la lampadina e diceva: “Stai all’ occhio che controllo quest’ orecchio.” Poi, controllava l’orecchio. Quando era solo ed aveva qualche indecisione, Ottorino girava di 180 gradi sui tacchi e pure l’otoscopio, in modo che facesse luce sulla sua fronte; poi, accendeva la lampadina: in questo modo, si schiariva le idee. 

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Il cane che tenta di mordersi la coda.

Abbiamo già riportato la frase che segue sotto, scritta da qualcuno che ora non ricordiamo. Si riferisce agli italiani che continuano a subire tassazioni esagerate, da parte e a beneficio dei politici. Gli italiani dovrebbero reagire, tuttavia la frase recita:

Se si rendessero conto della loro forza, avrebbero già reagito ma, sino a quando non reagiranno, non si renderanno conto della loro forza.

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Come procurarsi una Ferrari spendendo poco o niente.

Il proverbio dice: chi più spende, meno spende. Allora, mi voglio comperare una bellissima Ferrari a due posti, decapottabile. Praticamente, spenderò di più ma il proverbio m’ insegna che invece così spenderò molto meno, anzi: quasi niente. E io ci credo.

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Ajace

Era capace di esser rapace e fece con la pece una vernice per la fornace: colore che piace a coloro che invece di dire una prece se ne restano in pace. Alice, felice di aver degli amici che parlan di ceci, è un tipo procace che parla del Duce e pur di Starace: essendo infelici, li vede nemici dei tipici Proci. Lei fece le veci, coi bei carapaci, di due pappataci: tu cosa ne dici? Alice, feroce, accesa la face, di certo sottace la sua pertinace minestra verace che cuoce e che piace a chi mangia veloce. Accese la luce vicino alla foce, la faccia un po’ truce, però in controluce. Sembrava precoce ma era mordace e, con olio di noce, oliava la voce. Se tu ne deduci di prendere baci, convien che ti taci e che poi t’introduci. 

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Finalmente, tutte le sette province venete…

Veneziani gran signori

Padovani gran dottori

Rovigotti agricoltori

Bellunesi albergatori

Trevisani cantinieri

Vicentini mangia gatti

Veronesi tutti matti

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Il suggerimento del cuoco.

Quando hai fatto un silenzioso abigeato

Prima,  spalma sulla mucca del solfato

Poi,  tu brandisci  la cavezza sulle corna

E il beccaio taglia-teste te la inforna

Con dell’ aglio, rosmarino e cipolline

Otterremo delle cose sopraffine

Poi si annaffia con un litro di raboso

Meritato sarà quindi il tuo riposo.

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Scegliere bene!

Se devi scegliere tra un sanguinaccio e un ramo di menta, scegli il sanguinaccio! rispetta le tradizioni dei padri! un vecchio detto, infatti recita: buon sangue, non menta. O qualcosa del genere. Non era un vecchio scritto ma un vecchio detto, laonde per cui menta può essere confuso con mente. Questo è il lamento della mente che mente sapendo di menta. E che mangia le mentine mentendo sul mentire.

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Speriamo che i ragazzi si siano divertiti…

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