Revisione testo: 16 settembre 2021 – La cultura contadina della Sinistra Piave era superstiziosissima: come gli antichi romani, per lungo tempo si è creduto che tutto ciò che c’era di buono fosse legato non alla benevolenza di qualche dio ma ad una sua momentanea distrazione. Questi dei erano infatti soltanto malevolenti e sempre pronti ad infierire. Ancora prima, al tempo dei primi greci, uno nemmeno scriveva una poesia: era un dio o una dea (musa, diva) che entrava nel poeta e lui, come in uno stato ipnotico, scriveva, perché lei, la musa, nel cervello del poeta, cantava… cantava… Continua a leggere Contadini 2 [417]