Polemica Ecologica [1119]

PolEcoRevisione testo : 10 agosto 2023 ore 10:00 – Revisione immagini: 10 agosto 2023-

Revisione testo : 10 agosto 2023 ore 10:00 – Revisione immagini: 10 agosto 2023- Revisione testo : 10 agosto 2023 ore 10:00 – Revisione immagini: 10 agosto 2023- Revisione testo : 10 agosto 2023 ore 10:00 – Revisione immagini: 10 agosto 2023- C’è una polemica non da poco circa la situazione ecologica. C’è chi dice che ci stiamo avviando verso un punto di non ritorno (catastrofisti) e c’è chi dice che sono tutte sciocchezze (negazionisti).

Essendo la questione molto importante da un punto di vista economico e finanziario, nonché televisivo, l’uomo della strada non sa se certe posizioni di certi personaggi siano in buona fede o in mala fede. Il clima è peggiorato sì o no? che sia una questione rilevante o irrilevante?

Cercheremo di dare una idea della realtà, esponendo fatti indiscutibili, lasciando ai lettori il compito di formarsi un’opinione.

La Terra esiste da 4 miliardi e 560 milioni di anni. Dobbiamo farci un’idea di cosa significhi, perché questo, a nostro avviso, è il vero problema. Pochi sanno cosa significhino 4.560.000.000 anni… sono concetti che vanno assolutamente saputi e assimilati.

Per fare questo, comprimiamo il tempo, in modo che la Terra esista da un anno. Si tratta di una compressione spaventosa: quattro miliardi e mezzo di anni sono compressi in un anno solo. Comprimendo il tempo in questo modo, ogni secondo che trascorre sull’ orologio corrisponde a 144.6 anni del tempo reale.

Allora, potremo usare le seguenti equivalenze.

Un uomo che viva 72.3 anni, nella nostra nuova scala, vive mezzo secondo.

Gesù Cristo, che è nato nell’ anno zero secondo gli astronomi (o meglio, nell’ anno 1 secondo gli storici che non hanno l’anno zero), 2023 anni fa, è nato il 31 dicembre del nostro anno compresso, alle ore 23:59:44, cioè 14 secondi prima di questo istante, che supponiamo essere il 31 dicembre alle ore 24.

L’impero egiziano, che risale a 4000 anni prima di Cristo, ha avuto inizio sempre il 31 dicembre, alle ore 23:59:19, cioè 41 secondi fa.

L’uomo, che ha dato inizio all’ agricoltura circa 12000 anni fa, è come se, nella nostra nuova scala, avesse iniziato l’ agricoltura il 31 dicembre alle ore 23:58:38, cioè 82 secondi fa.

L’uomo (homo sapiens sapiens) che risale a 300 mila anni fa, è comparso, nella scala di un anno, 2074 secondi fa, cioè 34 minuti fa, cioè il 31 dicembre alle ore 23:26:00.

Il primo ominide LUCY (australopithecus afarensis), una femmina, risale a 3.2 milioni di anni fa e cioè, nella nostra nuova scala che comprime tutto in un anno, Lucy è comparsa 6 ore fa, cioè il 31 dicembre alle ore 18:00:00.

La divisione fra ominidi e scimpanzé (da quel momento, le due specie non potevano più incrociarsi), che risale a 5 milioni di anni fa, corrisponde al 31 dicembre, alle ore 14:05:00.

La caduta del meteorite, che ha fatto scomparire i dinosauri e che si è verificata 66 milioni di anni fa, nella nostra scala è successa il 26 dicembre.

I primi dinosauri ed i primi mammiferi sono comparsi 252.17 milioni di anni fa, e cioè circa 20 giorni fa, ovvero l’ 11 dicembre.

L’esplosione delle forme di vita moderne, nel Cambriano, si è verificata 541 milioni di anni fa e cioè 43 giorni fa, ovvero il 18 novembre.

Dal 1° gennaio al 18 novembre, non è successo nulla di rilevante, tranne che il periodo di glaciazione di 300 milioni di anni, iniziato il 19 luglio e terminato il 13 agosto, cioè 24 giorni, con temperature che sono scese sotto i -200 gradi centigradi.

Per completare il quadro, dal primo gennaio al 13 febbraio ci fu il periodo infernale o Adeano, con temperature sino a 2100 gradi centigradi e senza ossigeno, poi il periodo Archeano dal 14 febbraio al 18 giugno, con temperature di 70 gradi centigradi e senza ossigeno.

Dopo il 13 agosto, finita la glaciazione di cui più sopra, il periodo Proterozoico, con i primi esseri monocellulari, con temperature tra i 5 e i 45 gradi centigradi e con l’ ossigeno tra zero e 12% dell’atmosfera. Questo periodo enorme è durato 132 giorni, dal 14 agosto sino al 17 novembre.

Ora, la conclusione: tutto quello che hanno fatto gli esseri umani dall’ impero egiziano in poi, è stato fatto dal 31 dicembre alle ore 23:59:19, cioè negli ultimi 41 secondi.

La rivoluzione industriale, che poniamo arbitrariamente nel 1789, e che dovrebbe essere la causa dell’alterazione del clima, è stata fatta praticamente a partire dal 31 dicembre alle ore 23:59:58 circa, cioè negli ultimi due secondi scarsi.

Quindi il clima che è stato gestito da madre Terra per un anno è stato manipolato dagli esseri umani nell’ ultimo secondo e mezzo, prima della mezzanotte del 31 dicembre. Un secondo e mezzo su un anno di tempo? mi sembra… non mi sembra niente… decidete voi.

Certo è che la nostra specie sin’ora è durata 34 minuti. Le rane sin’ora hanno vissuto per 16 giorni… i dinosauri per 13 giorni… gli ominidi (scimmie antropomorfe) esistono da 2 giorni…

Forse, ci diamo un po’ troppa importanza…

Anche partendo dagli antichi egiziani, sono sempre 41 secondi per cambiare un anno di storia della Terra e sembrerebbero comunque molto pochi.

La Terra, nelle ultime 5 ore (2.6 milioni di anni), cioè a partire dal 31 dicembre, ore 17:00, ha avuto una temperatura media di 14°C e l’ossigeno atmosferico è stato pari al 20.8%.

Nel periodo precedente (43 milioni di anni), che va dal 26 dicembre al 31 dicembre, ore 17:00 ha avuto una temperatura media di 18°C e l’ossigeno atmosferico è stato pari al 26%.

Quindi nell’ultimo periodo si è abbassata di 4 gradi… vuol dire? non vuol dire? o entrambi?

Noi stiamo influenzando il clima della Terra nell’ ultimo mezzo minuto (circa)? mah… non lo so… come avete notato, noi esseri umani siamo stati presenti sulla Terra un tempo 678 volte inferiore a quello delle rane. Ripetiamo che, in questa scala di tempi, un essere umano vive un secondo e mezzo.

Ed ora, ad usum delphini. (per i più piccoli, cioè tutti noi…).

Come non citare il Savonarola?

Memento, homo, quia pulvis es, et in pulverem reverteris.

Ricordati, o uomo, che polvere sei ed in polvere ritornerai.

E ci tornerai anche alle svelte…

Forse, se chi commenta per televisione si chiudesse in uno sgabuzzino, lì ci sarebbero meno arie.

L‘occhio di Dio ci segue sempre? mai una volta che ci preceda…

Bisogna fare come topo Gigio: su col morale e stare sempre in forma…

L’ Ecclesiaste ci ricorda che siamo dei vanitosi.

Qoelet (Ecclesiaste) (Re Salomone)

[1] Parole di Qoèlet, figlio di Davide, re di Gerusalemme.

[2] Vanità delle vanità, dice Qoèlet, vanità delle vanità, tutto è vanità.

[3] Quale utilità ricava l’uomo da tutto l’affanno per cui fatica sotto il sole?

[4] Una generazione va, una generazione viene ma la Terra resta sempre la stessa.

E ancora ricordiamo il buon Biagio Pascal, il quale ammoniva: “Il buon gusto, signori, il buon gusto…

IL personaggio insignificante (homo sapiens sapiens) cerca disperatamente il proprio significato… forse è tutto qui… per questo non ha buon gusto…

La comprensione di fenomeni del genere richiede una conoscenza delle cose che si trasforma in tipiche ciclicità (G.B.Vico, ecc.). L’ uomo della strada invece ragiona per tangente: tutto quello che egli è in grado di capire (in ritardo, non anticipa mai…) è se va giù o se va su… ed è convinto che l’ indirizzo proseguirà per sempre. La ciclicità implica delle conoscenze quanto meno geometriche, superiori, sembra, al coefficiente intellettivo del nostro eroico eroe. Le sinistre pensano: siamo al governo e resteremo per sempre. La prossima delusione la avranno nel consesso europeo… anche le destre, dopo anni di potere, la penserebbero analogamente. Il ragionamento per tangente semplifica. Che abbia a che fare anche con la corruzione? sempre tangente, è...

Si è creata, da parte dei bottonieri (coloro che sono nelle sacre stanze dei bottoni) una feroce manipolazione delle persone che ragionano per tangente. Lo sprovveduto tangentizio pensa: i tassi vanno giù e quindi continueranno ad andare giù. Accederò al mutuo con tasso variabile in modo da non spendere niente. Io sono furbo. Poi, i tassi, inevitabilmente, cominciano a risalire. Mi dimentico che ero furbo e trasformo il mutuo in tasso fisso perché prendo paura. Naturalmente lo faccio quando il tasso fisso è elevato, perché non ho il dono di intuire la ciclicità. Poi i tassi riscendono e io continuo a pagare caro perché ho preso il tasso fisso. Prendo nuovamente paura e lo cambio in tasso variabile quando siamo a tassi zero perché sono di nuovo furbo ma subito dopo ricomincerà a salire…

Che non sia la stessa cosa con il clima? mah!

Quelli che sono nella stanza dei bottoni hanno capito che per vivere alle spalle dei grulli basta tenerli nell’ ignoranza. Lo insegna in modo particolare Santa Madre Chiesa Cattolica Apostolica Romana (docet).

Il ragionamento per tangente è quello che fa perdere in borsa? Non solo… se il clima quest’anno è stato più freddo dell’ anno scorso, peggiorerà per sempre…

E nessuno tiene conto della precessione degli equinozi, che si può confondere con la processione nei negozi (via Montenapoleone et al.).

L’inclinazione dell’asse terrestre oscilla tra i 22.1° e i 24.5° con una periodicità di 41.000 anni, facendo così variare la posizione dei tropici e poli.

Con valori minimi d’inclinazione, si hanno scarse variazioni stagionali. Se l’asse terrestre fosse perfettamente verticale, le stagioni sarebbero sempre uguali.

Per valori alti d’inclinazione, la quantità di radiazione che colpisce le alte latitudini nella stagione estiva è maggiore mentre diminuisce nella stagione invernale; in questo modo si accentua l’escursione termica annua (tendenza continentale).

Attualmente l’inclinazione terrestre è pari a 23.4°(metà dell’ oscillazione, circa)

Inoltre, attualmente, l’emisfero settentrionale è privilegiato perché l’inverno si presenta al perielio (distanza minore tra terra e sole), quindi l’inverno è più mite e l’ estate più fresca; al contrario avviene nell’emisfero meridionale (estate più calda e inverno più freddo).

Fra 12 mila anni il nostro emisfero avrà la coincidenza dell’estate con il perielio e, dato che la velocità della terra è maggiore proprio in corrispondenza di questo punto a causa delle forze gravitazionali, l’estate sarà breve e gli inverni saranno più lunghi e rigidi.

Quindi la parte settentrionale del pianeta si sta avviando, nei prossimi undicimila anni, verso temperature più fredde e contemporaneamente l’altro emisfero, quello sud, si sta avviando verso il caldo.

Strano, non ne parlano per TV… troppo difficile? trattasi, inoltre, di argomenti indiscutibili: è così.

Ma questa, figlioli, è ciclicità! non è ragionamento per tangente! cosa occorreva che il Padreterno complicasse le cose in questo modo… mai un boccone di gusto…

Siamo quindi in un momento qualunque ma questo cozza contro il protagonismo del singolo…

E allora il singolo, come Santa Romana Chiesa Apostolica Cattolica, applica il principio della ragione insufficiente, inviso al buon Galileo…

Dice: Posso essere io nato in un momento qualsiasi della storia terrena? no di certo… quindi questa ciclicità, che mi suggerisce di essere nato in un momento qualsiasi, mi dà fastidio…

Altri esempi di ragionamenti per tangente:

L’ umanità aumenterà sempre di numero… non potrà diminuire… inoltre, il modello del consumismo esisterà per sempre… se non ci fosse il consumismo, io che sono un protagonista, cosa potrei regalare a Natale? un equinozio?

E bisogna consumare! Altrimenti aumenteranno i tarli (chips autoguastanti programmati) nelle lavatrici nei frigoriferi, eccetera. Eppure, prima o poi, l’umanità smetterà di crescere… bisognerà cambiare modello di sviluppo… la precessione degli equinozi tornerà sui suoi passi… e così via… ciclicamente…

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