Sempre mai [1108]

SempremaiRevisione testo : 2 maggio 2023 ore 12:00 – Revisione immagini: 2 maggio 2023 – Ognuno di noi ha la sua personalità. Non esistono due persone che vedano la realtà nella stessa maniera.

Revisione testo : 2 maggio 2023 ore 12:00 – Revisione immagini: 2 maggio 2023 – Ognuno di noi ha la sua personalità. Non esistono due persone che vedano la realtà nella stessa maniera.

Questo dipende dal fatto che, sin dalla primissima infanzia, ci siamo formati dei convincimenti. Anche due gemelli uguali (omozigoti), al momento della nascita, diventeranno diversi con l’andar dl tempo. Ci sono delle aree psicologiche, tuttavia, che si sviluppano in modo simile in molte persone. Molte persone usano, per esempio, in modo inappropriato, i termini ‘sempre’, ‘mai’, ‘mai più’. Ora, se sentite una persona usare frequentemente tali espressioni, la persona in questione non ha una immagine chiara della realtà perché le espressioni ‘sempre’ e ‘mai’ semplificano eccessivamente la logica interna della persona in questione. Ad esempio: ‘Mi interrompi sempre…’ non lascia spazio, nella mente di chi la pronuncia, a modelli complessi. Infatti, una persona che interrompa sempre, probabilmente, non esiste. Dovremmo chiederci: quando mi interrompe? quando parlo di certi argomenti oppure quando uso delle espressioni assolute?

La conversazione con chi usa ‘sempre’ o ‘mai’ diventa ben presto stucchevole. Purtroppo, persone di questo genere cambiano molto poco nel tempo. Inoltre, questa persona è la prima ad essere convinta che gli altri non possano cambiare. Un modo per influenzare queste persone è quello di interloquire: “Quando dici sempre, probabilmente vorrai dire quasi sempre…”

Se risponde che vuole dire proprio ‘sempre’, è irrecuperabile, altrimenti il vostro intervento ha raggiunto lo scopo.

Un altro modo per esemplificare il fenomeno è quello di riferirsi ad un paio di occhiali. Immaginiamo che ognuno di noi, dalla nascita, abbia un paio di occhiali che, col tempo, si modificano, sia nel colore delle lenti che nella struttura delle stesse. C’è chi ha inizialmente le lenti rosa ed è quindi incline all’ottimismo, c’è chi le ha grigie e così via. Col tempo, anche il colore delle lenti si modifica… importante far notare che, ognuno di noi, non si rende conto di avere questi occhiali è pensa che tutti abbiano degli occhiali uguali ai suoi. Lo stesso fatto, quindi, sarà interpretato diversamente a seconda degli occhiali che una persona è solita adoperare.

Molte volte si può cercare di modificare gli occhiali di qualcuno. Sarebbe opportuno, prima, controllare gli occhiali che abbiamo noi e renderli neutri il più possibile, sia nel colore delle lenti che nella loro deformazione.

Ancora, un altro metodo per spiegare la questione dei punti di vista è quella delle farfalline. Esiste un giochino che si appende alla culla dei neonati. Il giochino è composto da alcune farfalline che, se toccate leggermente, si riequilibrano ogni volta in modo diverso. Tale processo, apparentemente banale, è inece molto complesso ed ha un nome: omeòstasi, che praticamente significa riequilibrio. Una persona tende a riequilibrare la propria percezione della realtà. Un esempio concreto recentissimo è quello della statuetta della Madonna di Trevignano, che piange lacrime di sangue. Ad un’analisi scientifica, il sangue è risultato essere sangue di maiale. Ma come è avvenuta l’omeòstasi per qualche credente? costoro hanno detto: “Ah… sicuramente è stato Satana, che ha modificato il sangue delle lacrime in sangue di maiale…”

In politica, episodi di questo genere non si contano. Il presidente russo, invece di riconoscere che nel suo paese non c’è rappresentanza del popolo, ha detto: “Il popolo russo non è fatto per la democrazia. Non la vuole.”

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