Auto Scrittura 03 [898]

JohnPierpointMorgan
Universamente riconosciuto come uno degli uomini più ricchi al mondo, John Pierpont Morgan ha rappresentato la storia finanziaria e industriale degli Stati Uniti di fine Ottocento. La rivista specializzata Forbes lo riconosce come cinquantanovesimo uomo più ricco di tutti i tempi, con un patrimonio di circa 40 miliardi di dollari e il suo nome è indissolubilmente legato a J.P. Morgan Chase (JPM) e Morgan Stanley, tra le Big Four delle banche statunitensi (foto con colori artificiali).

Revisione del testo: 13 aprile 2022 ore 11:55 – Revisione immagini: 16 giugno 2021 –

12-          Gli anticapitalisti e l’anticristo.

Gli anticapitalisti dovrebbero spiegare una nuova via,  diversa dal Capitalismo e praticarla.

Si limitano invece a stracciarsi le vesti per le aberrazioni del Capitalismo, pronti a criticare chi usa le auto blu di Stato  fino a quando non arrivi il loro turno.

L’ invidia è lo scandalo di cui parla il Vangelo.  Ci sono addirittura 4 comandamenti (se non 5)  che parlano dell’ errore delle sinistre: errore che abbiamo appena evidenziato.

Parla Satana, rivolto a Gesù: “Se Tu, come dici, sei figlio di Dio, dì a questa pietra di tramutarsi in pane (Luca, 4,3). La risposta di Gesù l’ abbiamo esaminata a lungo ma ora concentriamoci sul Capitalismo e sul Marxismo, il quale Marxismo conosce solo critiche distruttive e giammai costruttive, sì che, se mancasse il Capitalismo, cesserebbe immediatamente anche il Marxismo (per mancanza dell’ avversario), in quanto è stato istituito solo per distruggere l’ avverso Capitalismo.  Il Marxismo, invece, potrebbe sostenere, per dirla con Satana, che il Capitalismo non trasforma  abbastanza in fretta tutte le pietre in pane.

13 –  Riconoscere il Male.

Chi ha dato armi al Male?  chi ha finanziato Hitler?  ovviamente è stato finanziato dalla Germania ma i capitali tedeschi non erano sufficienti e quindi i finanziamenti sono arrivati copiosamente da istituzioni bancarie venali: quelle anglosassoni che ancora oggi comandano.

Hitler  era sì un burattino ma non era certamente disponibile per alcuno, perché era controllato dal Male.

L’errore dei banchieri venali che lo finanziarono fu di credere che Hitler fosse un burattino tout court, utile per diminuire il potere francese, giudicato eccessivo e, inoltre, per tenere al suo posto Stalin, insomma per dividere l’ Europa,  così come è poi successo col burattino Gandhi, che fu utilizzato per dividere l’ India tra musulmani e indù,  nell’ interesse dei britannici.

Il Male che controllava Hitler non permetteva che Hitler fosse controllato da altri. Infatti, Hitler si rivolse freddamente contro i suoi finanziatori, accordandosi primamente con la Russia (patto Molotov-Ribbentrop), per procedere, subito dopo, inaffidabile e ridicolo, a rivolgersi anche contro la Russia stessa.  Una mente offuscata dal Male, quella di Hitler e a riprova portiamo l’ errore di invadere la Russia, ciò che era successo anche a Napoleone.  E pensare che se Hitler avesse potuto proseguire, ciò che è successo ad Auschwitz, a Treblinka e a Dachau  sarebbe stato solo l’ inizio. Purtroppo l’ Unione Sovietica ne ha ammazzati, nei Gulag, molti di più. Hitler intendeva lasciare il dominio dell’ oceano agli anglosassoni ed assicurarsi un mercato di dimensioni continentali nella terraferma verso est, visto che verso ovest, per questioni topografiche, non c’ era spazio. In questo senso, si sarebbe dovuto limitare ad attaccare Polonia ed Unione Sovietica ma la dichiarazione di guerra di Francia ed Inghilterra, nel settembre del 1939, lo colse di sorpresa.

Chi ha finanziato Hitler è corresponsabile, nel bene e nel male. Questo è il dramma di Norimberga, dove bisognava processare anche chi lo aveva finanziato. Ma chi vince ha sempre ragione.

14-  Perché non  c’è, attualmente, un vero potere militare.

Religione e guerra, nel ventesimo secolo, sono asserviti all’ economia che a sua volta è asservita ai banchieri venali occidentali. A loro, tutto è permesso.

15- Cromwell

I padroni dell’ attuale dominio mondiale capitalistico partono dai princìpî di  Cromwell, con il fanatismo che ha reso la Gran Bretagna e gli Stati Uniti diversi dagli indoeuropei tradizionali.

In realtà, dopo Cromwell, contano enormemente gli iscritti in una casta unica, come successe nel 1789 con la Rivoluzione Francese, solo che stavolta l’accesso alla casta non è libero. Gli iscritti sono stati, sino a poco tempo fa, solamente dei WASP, White Anglo Saxon Protestant (Anglo Sassoni Protestanti Bianchi) e, quando si dice anglosassone, si dice, in realtà, inglese e, al massimo, nord-americano.

16-         D’ Israeli.

Quando, nel 1847, il ministro britannico D’ Israeli suggerì alla Regina Vittoria di trasferire la sede dell’impero da Londra a Nuova Delhi, sapeva perfettamente quello che diceva. La Gran Bretagna, già da prima del 1847, non era più parte dell’ Europa. Da Cromwell in poi, abbiamo imparato che, come simbolo del proprio potere, si deve pretendere dal perdente anche la sottomissione ideologica, religiosa, filosofica.

Lo si è visto perfettamente nel 1861, con la Guerra di Secessione  americana. Le prime trattative, tra nordisti e sudisti, furono molto permissive circa lo schiavismo ma, alla fine, lo stesso  schiavismo fu demonizzato al 100%. Vincere non era più sufficiente. Per i nordisti, nel più puro stile cromwelliano-puritano, era necessario che  l’ avversario arrivasse anche alla capitolazione psicologica totale.

Per una questione di principio, come avrebbe fatto Cromwell e non per il benessere dei negri schiavi, gli stessi negri furono trasferiti nelle periferie delle megalopoli del Nord, piuttosto che lasciarli a raccogliere cotone. Se fossero rimasti negli Stati Confederati, sarebbero stati senza diritti ma sarebbero stati, come tenore di vita, molto meglio.

17- Conclusioni sull’ influenza di Cromwell.

Ecco, quindi, la logica di Cromwell:  non importa far morire di fame gli schiavi, ora liberati e trasferiti al nord, l’ importante è che tutti sappiano che sono stati applicati dei principî umanitari…  che tutti possano vedere quanto siamo buoni… la questione di principio prevale perciò sulla realtà e sul benessere delle masse. Questo, naturalmente, quando le autorità religiose lo permettono ma abbiamo imparato che, in questi tipi di  periodo, i religiosi, come i militari, sono comandati dall’ economia.

Il popolo bue si trova quindi nella condizione di osservare che la religione, il militarismo e l’ economia dicono le stesse cose. Come fa il popolo a non crederci? la tripartizione equilibratrice non esiste più. Ma la felicità viene, ora, dagli acquisti: sarai eternamente felice ed eternamente giovane se comprerai qualunque cosa, anche se  la stessa non ti servirà.

18-  Altra dimostrazione che il sistema attuale internazionale  è ridicolo e manipolatorio.

Ricordiamoci:  il fatto che ci sia del ridicolo implica che ci sia il Male. Il sistema, tendenzialmente mercantilistico, suggerisce che tutti gli Stati dovrebbero darsi da fare per avere la bilancia dei pagamenti in attivo: uno stato ben amministrato dovrebbe cercare di limitare le importazioni ed espandere il più possibile le esportazioni.  Ma questo è un sogno. Se uno Stato è col saldo in attivo, inevitabilmente qualcuno dovrà avere un corrispondente saldo passivo. Pertanto, non viene detta la verità.

Un altro aspetto è la cosiddetta “Marcia contro il nemico”. Un classico è, quando le cose non vadano bene, dare la colpa a qualcuno. Di solito, questo si fa per rabbonire il popolo,  che, altrimenti, potrebbe pensare di essere stato governato male. Se invece la colpa fosse di qualche altro Stato… beh, allora…

[segue]

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