Paraocchi [1056]

Realta
Immagine 1 – Tendiamo a non vedere la realtà, soprattutto quando questa non ci piace.

Revisione del testo: 26 settembre 2022 ore 16:00  – Revisione delle immagini: 26 settembre 2022 – Non è facile fare previsioni, soprattutto quando riguardano il futuro (Niels Bohr, premio Nobel per la fisica, 1922). Tuttavia, quando si tratta di politica, le previsioni, nel lungo termine, sono abbastanza facili. Non si dovrebbe leggere questo articolo se non dopo aver riletto un nostro articolo pubblicato il 15 ottobre 2018 e revisionato per refusi il 16 ottobre 2020. Si tratta, precisamente, dell’ articolo Quanto durerà [619] (vedi).  Leggetelo ora.    Pausa.

Ora, eccovi di ritorno, dopo aver letto tale articolo. Frasi salienti sono:

  • L’ uomo crea la politica e non viceversa.
  • Sono commoventi, per non dire penosi, i tentativi che vengono fatti dalle fazioni al potere quando il loro periodo si evidenzia in declino: tentare di opporvisi non serve assolutamente a niente. Il cambiamento si verificherà comunque.
  • La voglia di non perdere il potere (in questo periodo, la sinistra), viene vista dalla gente comune come un maggior motivo per abbatterla, anche se questa, difendendo i suoi privilegi, cerca di resistere.
  • Il populista è l’ altro, quello che sostituirà chi comanda e per far questo si avvale dei voti del popolo (in questo periodo, populista è la destra).
  • Nei periodi in cui, ciclicamente, il potere era in mano alle destre, i populisti erano quelli di sinistra.

Ieri (25 settembre 2022) gli italiani si sono espressi a destra. Il ciclo di destra, che durerà sino al 2070 circa, si sta propagando (ad esempio Svezia, Ungheria, Polonia). Non è detto che questi paesi siano governati meglio di quanto sarebbero governati dalle sinistre; possono essere guidati malissimo, come la Russia, che non è certamente un paese dove oggi ci siano principî di  sinistra. Sono cicli. Vogliamo solo dire che l’ avvento delle destre è inevitabile perché rientra nelle ciclicità di cui al suddetto articolo.

Inutile opporsi. Il politico accorto questo lo capisce, anche se non gli comoda dirlo. E allora, se veramente non caspisce, assistiamo a discorsi ridicoli. Ad esempio, l’ onorevole Serracchiani (del Pd) ha avuto modo di dire: “Si tratta di una serata triste per l’ Italia”.

Con questa frase, l’ onorevole Serracchiani ha dimostrato, in buona fede o meno, di vivere in un mondo dove la realtà non è reale. Meglio avrebbe fatto a dire: “Si tratta di una serata triste per il Partito Democratico”. Avrebbe dovuto, inoltre, aggiungere: “I cicli storici di alternanza destra – sinistra continuano ad essere in primo piano.” Si sarebbe così dimostrata una leader.

Invece, aggiunge un discorso che suona come una realtà non reale: “Con questa legge elettorale la destra è maggioranza nel Parlamento ma non nel Paese.” Questo dimostra che la realtà non è stata accettata. Il bello è che la legge elettorale attuale è stata fatta dal partito della Serracchiani…

Fin che avremo questi politici, andremo male, perché Serracchiani e soci, invece di fare un’ opposizione costruttiva (come un governo ombra), avrà la tendenza a boicottare ciò che farà una eventuale destra, se ratificata da Mattarella.

Letta diceva: “Abbiamo la Costituzione più bella del mondo…

Non si capisce allora perché non l’ abbiano applicata, quindi è uno slogan per infinocchiare i polli. Infatti, per citare solo tre ossrvazioni:

  • L’ articolo 39 prevede che i sindacati debbano avere dei registri pubblici, un bilancio e comunicare la lista degli iscritti, altrimenti non esistono. Questo articolo della Costituzione non è stato  applicato.
  • Alla destra che chiede l’ autonomia prevista dalla Costituzione, obiettano: “Vogliono dividere l’ Italia!”
  • Chi cede la sovranità dell’ Italia (come è stato fatto, cedendo enormi fette di potere ai burocrati europei) è imputato di alto tradimento. Ma i processi non ci sono stati…

Probabilmente, avremo ora dei processi per queste ragioni: magistratura permettendo.

Il processo di ‘destrificazione’ sarà ancora lungo.

I burocrati di Bruxelles, burocrati sinistroidi non eletti da alcuno, sono portati a comportarsi come Serracchiani, minacciando, poi blandendo, minacciando di nuovo e così via. La corsa verso destra è inarrestabile, in quanto fa parte dei cicli storici. Esattamente come lo era la corsa verso sinistra nel 1949.

La destra cambierà, innanzitutto, la scuola e la magistratura. Leggere Istruzione [980] e leggere anche Mastro Benedetto 9 [1039].

Buona lettura e buon passaggio a destra.

Nota bene: Non meravigliamoci se, entro breve, sul carro delle destre saliranno anche persone che sin’ ora non sono state di destra. Si tratta del carro dei vincitori. Tra le altre caratteristiche di homo sapiens sapiens, c’è anche questa.

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